il mio primo scatto

il mio primo scatto

Verso i quattordici anni, non hai più alcun dubbio:

qualcosa non ha funzionato per il verso giusto, e per questo ti ritrovi a vivere una vita da piccolo uomo che cresce, mentre dentro di te la donna che già sei cerca di sopravvivere come può… Si, sopravvivere, perchè non capisci molto bene cosa sei, ma una cosa ormai l’hai capita proprio bene: sei strano, forse malato… c’è qualcosa di sbagliato in te, ed è qualcosa di terribile, qualcosa da nascondere e non raccontare a nessuno.

Imparai a sviluppare fotografie perchè mi vergognavo di portare i rullini dal fotografo e quando sviluppai questa mia prima foto, rimasi realmente stupita: per essere malata, non me la cavavo mica male! Però era un casino… mi piacevano le ragazze da morire, iniziavo ad avere le mie prime relazioni, i primi rapporti completi, e tutto funzionava a meraviglia… ci capivo sempre meno.

Furono gli anni peggiori, i più difficili: crescevo e diventavo un uomo forte e sano, ma nonostante questo non “guarivo”: continuavo a vestirmi da donna appena potevo, e ciò mi faceva sentire ogni volta incredibilmente bene e incredibilmente male… le corse in moto diventarono quasi una forma di esorcismo, una cosa da veri uomini per tenere lontana quella donna sconosciuta che mi viveva dentro.

13 anni: un bambino che cresce...

13 anni: un bambino che cresce...

 
...e diventa donna

...e diventa donna

14 anni: un giovane pilota...

14 anni: un giovane pilota...

 
...che usa la moto per tornare a casa più in fretta possibile

...che usa la moto per tornare a casa più in fretta possibile

18 anni: un ragazzo al sole...

18 anni: un ragazzo al sole...

 
...e una ragazza sola

...e una ragazza sola

con la moto era bello...

con la moto era bello...

 
...ma il vero sballo era stare a casa quando erano tutti via (qui con evidenti problemi di parrucca a causa di una delle tante crisi che a volte mi portavano a buttare via tutto)

...ma il vero sballo era stare a casa quando erano tutti via (qui con evidenti problemi di parrucca a causa di una delle tante crisi che a volte mi portavano a buttare via tutto)